Giurisprudenza di legittimità e di merito | Penale & Civile

La nostra raccolta di sentenze a tua disposizione, liberamente consultabili e scaricabili in formato pdf.

Si tratta di pronunce giurisprudenziali che riteniamo più interessanti. Con l’ambizione di fornire al cittadino un aiuto concreto attraverso il diritto “vivente” .

gratuito patrocinio detenuto

Gratuito Patrocinio: anche il detenuto deve indicare i redditi dei familiari “conviventi”

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Avv. Marco Trasacco | In tema di ammissione al patrocinio a spese dello Stato, il rapporto di convivenza familiare, essendo caratterizzato da continuativi rapporti di affetto, da costante comunanza di interessi, da comuni responsabilità e dunque da un legame stabile e duraturo, prescinde dalla coabitazione fisica e non può ritenersi escluso dallo stato di detenzione, pur protratto nel tempo, di uno dei componenti del nucleo familiare, il quale, anche in tale ipotesi, non può omettere di indicare nell’istanza di ammissione il reddito dei familiari conviventi (Cassazione penale sez. IV, 10/04/2019, (ud. 10/04/2019, dep. 04/09/2019), n.37006). (altro…)

detenzione e traffico di stupefacenti

Stupefacenti: art. 73 dpr 309/90, produzione, detenzione e traffico di stupefacenti, assorbimento o continuazione

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Avv. Marco Trasacco | In materia di stupefacenti, l’art. 73 del d.P.R. n. 309 del 1990 ha natura giuridica di norma a più fattispecie, con la conseguenza che, da un lato, il reato è configurabile allorché il soggetto abbia posto in essere anche una sola delle condotte ivi previste e che, dall’altro, deve escludersi il concorso formale di reati quando un unico fatto concreto integri contestualmente più azioni tipiche alternative previste dalla norma, poste in essere senza apprezzabile evoluzione della riparazione di continuità dallo stesso soggetto ed aventi come oggetto materiale la medesima sostanza stupefacente (Cassazione penale sez. II, 01/02/2019, ud. 01/02/2019, dep. 06/09/2019, n.37294). (altro…)

diffamazione lettera anonima giornalista

Diffamazione se il giornalista non controlla il contenuto di una lettera anonima

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Avv. Marco Trasacco | In tema di diffamazione a mezzo stampa, il requisito della verità della notizia riportata, necessario ai fini dell’operatività della esimente prevista dall’art. 51 c.p., non è soddisfatto nel caso in cui il giornalista faccia riferimento a una vox populi, perché questa, in considerazione della sua intrinseca vaghezza e del suo insuperabile carattere impersonale, non può ragionevolmente costituire una fonte da usare legittimamente nell’esercizio del diritto/ dovere di informare (Cassazione penale sez. V, 16/11/2018, n.5680). (altro…)

furto cellulare gelosia ex fidanzata

Sottrae per gelosia il cellulare della ex compagna e non lo restituisce: furto

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Avv. Marco Trasacco | Ricorre l’ipotesi di furto nella condotta dell’imputato che sottrae il cellulare alla compagna spinto dalla gelosia e per prendere visione dei messaggi in esso contenuti, ma poi non lo restituisce, atteso che con tale condotta dimostra di volere trarre profitto anche in senso economico-patrimoniale dall’uso del telefono (Cassazione penale sez. V, 25/10/2018, n.5467). (altro…)

mandante conto corrente appropriazione indebita 643

Prelievo illegittimo del mandatario sul conto corrente del mandante

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Avv. Marco Trasacco | È responsabile del delitto di appropriazione indebita il mandatario che, violando gli ordini a lui impartiti, si appropri del denaro ricevuto utilizzandolo per procurarsi un ingiusto profitto, dunque per scopi diversi ed estranei agli interessi del mandante (Cassazione penale sez. IV, 04/12/2018, n.5436). (altro…)

phishing concorrente frode informatica poste italiane

I confini del concorso nel delitto di “phishing”

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Avv. Marco Trasacco | Il fatto che non sia stato individuato il soggetto che materialmente abbia operato l’intrusione nel sistema informatico (nel caso, Poste Italiane) con illecito accesso personale al conto della persona offesa, non vale ad escludere la partecipazione, a titolo di concorso ex art. 110 c.p. , alla consumazione dei reati di cui agli artt. 615-ter e 640-ter c.p. di colui che sia titolare della carta Poste Pay su cui venivano illegittimamente riversate le somme prelevate dal conto della persona offesa attraverso la tecnica di illecita intromissione in via informatica (Cassazione penale , sez. II , 12/09/2018 , n. 5748). (altro…)